Ricordando Partrick Sarsfield
1691 Questa settimana segna l'anniversario della morte di Patrick Sarsfield.
Un coraggioso uomo d'azione, lottò incessantemente per la libertà e sognava di tornare un giorno in Irlanda per godere di questa importante libertà. Tragicamente, non sarebbe mai tornato in patria, ma ha dato vita alla storia di THE WILD GEESE ® – una storia che sopravvive ancora oggi. L'alta qualità della nostra pluripremiata collezione di whisky irlandesi riflette la storia ricca e significativa che la ispira. Ogni bottiglia di THE WILD GEESE ® Irish Whiskey commemora questi uomini e donne coraggiosi che lasciarono l'Irlanda in cerca di una nuova vita.
Educato presso l'esercito francese, si pensa che Sarsfield fosse sempre pronto ad agire, preferendo affrontare audaci imprese in battaglia, piuttosto che pianificare campagne di guerra strategiche. Questa passione ha bruciato in lui per tutta la sua carriera militare. Servì per la prima volta nell'esercito del Lussemburgo come guardiamarina e prestò servizio nell'esercito del re Luigi XIV di Francia tra il 1671 e il 1678.
Quando Giacomo II salì al trono inglese nel 1685, Sarsfield prestò servizio sotto il comandante del re in Irlanda, Richard Talbot. Sebbene Giacomo II riconoscesse il puro coraggio di Sarsfield, non pensava che fosse capace di un alto comando o di avviare strategie di guerra.
Tuttavia Sarsfield prestò servizio con distinzione nella guerra guglielmita. Nel 1690, Sarsfield prestò servizio sotto St. Ruth, con cui spesso non era d'accordo. Ma quando St. Ruth cadde in battaglia, Sarsfield ordinò una frettolosa ritirata. Incapace di cambiare le sorti della battaglia, Sarsfield organizzò una ritirata strategica, salvando molti degli uomini che prestavano servizio sotto di lui.
Continuò lo sforzo bellico, guidando la difesa del secondo assedio di Limerick. Di fronte a probabilità crescenti e rendendosi conto che molte più vite sarebbero andate perse in una campagna prolungata, Sarsfield negoziò il Trattato di Limerick. Con il Trattato pose fine alla guerra e garantì i diritti del suo popolo.
Ma Sarsfield non poteva vivere sotto il dominio inglese. Con molti dei suoi seguaci si imbarcò su navi dirette in Francia e lasciò l'Irlanda credendo di aver assicurato la libertà al popolo per cui aveva combattuto. Prendendo il nome di "Wild Geese", Sarsfield e i suoi seguaci credevano che un giorno avrebbero goduto di questa libertà nella loro terra natale. Sfortunatamente il Trattato non fu onorato dagli inglesi e Sarsfield prestò servizio negli eserciti europei per i successivi tre anni. Mentre combatteva per il re Luigi XIV ricevette il titolo di Meréchal-de-camp (commissione di luogotenente generale), ma fu gravemente ferito nella battaglia di Landen. Riportato a Huy, in Belgio, Sarsfield non si riprese dall'infortunio e morì tre giorni dopo. Si pensa che dopo aver esaminato la sua ferita sanguinante e rendendosi conto che potrebbe presto morire, le sue ultime parole siano state "Oh, se solo questo fosse per l'Irlanda". Sarsfield fu sepolto a Huy, nella chiesa di St. Martin. Sebbene il suo corpo sia stato sepolto in Belgio, è chiaro che il suo cuore apparteneva all'Irlanda.